Quem tem boca vai a Roma

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“Rosana Antonio, è cittadina del mondo e come tale apprezza e gode la quotidianità della vita vissuta e in divenire. Io per questo l’apprezzo e perché vedo in Lei un pochino di me stessa. Quel desiderio di fare comunque qualcosa di utile affinché possa servire a qualcuno o a qualche buona causa. Lei ce la mette proprio tutta con la sua positiva caparbietà che le è innata. I suoi racconti di fanno emozionare a tal punto che i suoi personaggi ci appartengono e Li vediamo trascorrere nella nostro quotidiano senza chiederci di più. Questo è il bello e il naturale della sua scrittura. Ci facciamo partecipi e ci sentiamo parte in causa di una vicenda o di una situazione complessa, ma siamo li pronti non a giudicare se ciò è giusto o sbagliato ma viviamo quella situazione come se ci appartenesse e basta. Rosana è versatile e senz’altro nel prossimo futuro riuscirà a far apprezzare questo suo libro anche in alti Paesi. La storia della gente prende sempre di più in un mondo come questo che ci allontana sempre più dalla semplicità e dalla complicità”. Luciana Saccone (Roma 17/08/07)

“Il tuo libro è ritratto di umore, tragedie greco-romane,  e con diritto al desidero del corpo. Non finisce mai in pizza! Acque di marzo a tutti noi, magari! Quelli che partono desiderando un passato ormai deceduto nel tempo”. Delmo Moura (USA 09/07/07)

“Rosana il tuo libro ci insegna che niente è impossibile, basta volere! E volere fa parte dei sogni di quasi tutti. Ma la realizzazione, succede soltanto a quelli coraggiosi. Credo un giorno di riuscire a conoscerti di persona. Fa parte di alcuni dei miei sogni e sento che riuscirò a realizzarlo. Complimenti.” Ana Paola Santos (Belo Horizonte – MG – Brasile 14/05/07)

“Rosana, vorrei aprofi tare l’occasione per farti i complimenti per il tuo libro. Ho adorato! Ho avuto un mescolo di sentimenti durante la lettura che mi hanno  fato riflettere su me stessa…vorrei dirti che oltre al mio fidanzzato, tu sei stata la persona più importante che ho conosciuto in questa “terra grigia”.

Anche se adesso stiamo lontane una dell’altra, mantengo vivi i ricordi delle tante cose da te insegnate… Un grande bacio nel tuo cuore! Tassia Coppini (Londra 08/03/07)